Il 12 gennaio 2024, presso l’Aula Magna della Scuola Media Statale “SG Bosco” di Bracciano, è stato inaugurato il progetto “Chi Semina Amore Raccoglie Felicità”. Questa iniziativa, concepita e strutturata nelle sue linee guida dall’Associazione ACCESS EMOTION e dalla. sezione territoriale Anglat di Bracciano, è stata presentata da Antonio Spica, Presidente e ideatore dell’associazione, che ha ricoperto il ruolo di relatore in quell’occasione.
Il progetto ha ricevuto il patrocinio della scuola ospitante, con la partecipazione dei Dirigenti e dei Professori, nonché del Comune di Bracciano, rappresentato per l’occasione dall’Assessore all’Istruzione e la Cultura Emanuela Viarengo.
Le attività previste si svolgeranno da gennaio a maggio, inizieranno il 17 del mese corrente e coinvolgeranno gli studenti sia in aula che sul territorio. L’obiettivo è rendere più concreti i problemi legati all’inclusione sociale e fornire soluzioni pratiche ad essi.
Quattro classi di III Media, insieme ai loro professori, parteciperanno a incontri strutturati con schede tematiche finalizzate a sensibilizzare i giovani sull’importanza del volontariato e dell’inclusione sociale. Lo scopo principale è equipaggiare gli studenti con gli strumenti necessari per comunicare in modo efficace e rispettoso in un mondo caratterizzato da diverse realtà.
Gli esperti convocati hanno presentato ai partecipanti i contenuti relativi alle diverse aree tematiche del progetto. Le tematiche trattate includono gli Interventi Assistiti con gli Animali (pet Therapy), la comunicazione con le persone sorde attraverso la lingua dei segni, esperienze sensoriali per comprendere le sfide delle persone cieche e ipovedenti, l’accessibilità degli spazi urbani e la mobilità accessibile, e l’accessibilità ai percorsi rurali e naturalistici legati all’escursionismo.
Il progetto culminerà con una gita alla Via degli Inferi a Cerveteri, dove tutte le attività si concluderanno.
In sintesi, il progetto non si limita alla trasmissione di informazioni teoriche, ma incoraggia attivamente gli studenti a mettere in pratica ciò che apprendono. Attraverso attività pratiche, simulazioni e progetti reali, si mira a coinvolgere gli studenti nell’applicazione di concetti di comunicazione inclusiva nella loro vita quotidiana.
L’obiettivo finale è che queste esperienze non solo arricchiscano la comprensione degli studenti sulla diversità e l’inclusione, ma li ispirino a diventare ambasciatori del cambiamento, promuovendo una società che accoglie la ricchezza della diversità.